Il ciclo della vita

La natura ci insegna che tutto ciò che viene da lei può essere recuperato e trasformato in ottimo concime, nel cominciare a praticare il compostaggio domestico ridurremo progressivamente i rifiuti da avviare ad impianti con risparmi evidenti per tutte le tasche dei cittadini, ovviamente per alcuni che vivono in condominio risulterà più difficile, invece per chi vive in campagna o in villetta compostare sarà un gioco da ragazzi.

Cosa si può compostare?

La risposta è semplice:

  • gli avanzi di cucina quali ad esempio i generi alimentari scaduti o avanzati: pane, pasta, croste di formaggio e gusci d’uovo, tutto quello che avanza dalla tavola e dalla preparazione;
  • i resti della pulitura di verdura e frutta, compresi i noccioli e i semi;
  • foglie e fiori, piccole potature e sfalci del prato;
  • segatura e trucioli di legno non trattato o verniciato, paglia e pollina, tovaglioli di carta non stampati.